Rispettando i tempi di cottura e la pezzatura del pesce otterrete una carne tenera e delle patate croccanti al punto giusto! Questo piatto è sempre apprezzato da tutti, tanto da non mancare mai sul menù di un buon ristorante di pesce; potrete realizzarlo per tantissime occasioni, come il pranzo della domenica, ma anche per una cena tra amici. Per godere a pieno del gusto dell'orata assicuratevi sempre di acquistare pesce fresco, possibilmente non di allevamento, sentirete la differenza! E se la vostra preoccupazione sono le lische non preoccupatevi, pulire il pesce non sarà così difficile grazie ad una cottura perfetta. INGREDIENTI
Per preparare l’orata al forno si parte dalla pulizia dell’orata: con una forbice tagliate le pinne 1, poi desquamatela sotto l’acqua corrente utilizzando il dorso di coltello o, se l’avete, con l’apposito attrezzo per desquamare il pesce 2 oppure con la lama di un coltello. Con un paio di forbici praticate un taglio sul ventre dell’orata, procedendo dritto fino a sotto la testa 3. A questo punto levate le interiora 4 e sciacquate bene l’orata sotto l’acqua corrente per eliminare le impurità 5. Riempite la cavità con i rametti di rosmarino 6. Aggiungete anche i rametti di timo 7, i due spicchi d'aglio, poi salate e pepate 8. In ultimo inserite due fette di limone 9. Passate ora alle patate. Lavatele bene e senza sbucciarle tagliate ciascuna in 4 spicchi. Trasferite in una ciotola condite con olio 11 e fiocchi di sale 12. Aggiungete dell'origano secco 13 e mescolate bene 14. Ora trasferite l'orata in una teglia capiente e metteteci anche le patate 15. Sistematele bene intorno al pesce, senza sovrapporle 16. Aggiungete ancora del rosmarino 17 e delle fette di limone, se preferite. Cuocete in forno statico a 180° per 40 minuti. A metà cottura date una mescolata alle patate per una cottura uniforme. Sfornate e servite la vostra orata al forno.
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Per preparare gli spaghetti alle vongole e pomodorini prima di tutto assicuratevi che non ci siano gusci rotti o aperti, andranno scartati. Poi sbattete le bivalve su una superficie: se si apriranno è perché sono vuote o piene di sabbia 1. Infine sciacquate le vongole più volte 2. Dividete a metà i pomodorini 3. In una padella fate soffriggere in 2 spicchi d’aglio scamiciati e mezzo peperoncino senza semi in un fondo d'olio 4, unite due rametti di prezzemolo e lasciate insaporire 5 minuti 5. Versate i pomodorini e fate cuocere 2 minuti 6. Unite le vongole 7, alzate la temperatura e coprite subito con il coperchio 8. In questo modo i molluschi potranno schiudersi, ci vorrà qualche minuto 9. Una volta schiuse le vongole filtratele 10 e rimuovete l'aglio 11 e il prezzemolo 12. Sgusciate le vongole tenendone qualcuna intera per la decorazione finale 13. Mettete a scaldare dell'acqua poco salata e a questo punto versate il condimento filtrato in una padella 14 insieme ai pomodorini cotti e rimasti nel colino. Scaldate prima di tuffare gli spaghetti 15. Quindi cuoceteli come fossero un risotto: basterà aggiungere acqua di tanto in tanto 16 e mescolare 17. A fine cottura spolverizzate con del prezzemolo tritato 18. Unite le vongole, sia quelle intere che quelle sgusciate 19, una veloce saltata 20 e potete gustare il vostro piatto di spaghetti alle vongole e pomodorini 21.
Proprio grazie a questi abbiamo preparato un irresistibile pesce spada alla siciliana. Un secondo piatto tipico della bella isola del Mediterraneo, più precisamente della città di Messina dov’è anche conosciuto come pesce spada alla messinese. Il sughetto, in dialetto “ghiotta” o “agghiotta” è perfetto per accompagnare le gustose carni del “piscispata” (pesce spada), ma si presta benissimo anche per impreziosire svariati tipi di pesci e carni bianche come pollo o coniglio. Siamo sicuri che a questo punto vi è venuta una grande curiosità, perciò eccovi la nostra versione del buonissimo pesce spada alla siciliana. Per preparare il pesce spada alla siciliana cominciate dai pomodorini. Staccateli dal rametto, sciacquateli e asciugateli, dopodiché tagliateli a metà 1. In una padella capiente versate l’olio e fate insaporire uno spicchio d’aglio intero già sbucciato 2. Dopo un paio di minuti potrete versare i pomodorini tagliati 3. Spolverizzate con un pizzico di sale e un po’ di origano e fate cuocere per una decina minuti 4. Nel frattempo potete occuparvi delle olive denocciolate, tagliatele a rondelle di pochi millimetri 5. Quando avrete finito aggiungete al sughetto 6. Eliminate lo spicchio d’aglio 7 e poi aggiungete anche il pesce spada 8 lasciandolo cuocere per un paio di minuti su un lato 9. Rigirate dall’altro 10, coprite con il coperchio e cuocete per altri 2-3 minuti 11; a fine cottura spolverizzate il tutto con un pizzico di pepe nero 12. Nel frattempo che il pesce spada cuoce, potete versare i pinoli in padella e tostarli per qualche istante a fiamma viva facendo attenzione che non brucino, quindi mescolate spesso 13. Quando il pesce spada sarà cotto sistematelo in un piatto da portata e unite i pinoli 14. Il vostro pesce spada alla siciliana è pronto, servitelo ancora fumante e... buon appetito 15!
INGREDIENTI
Il suo profumo inconfondibile si riconosce lontano un miglio ed è uno dei piatti più ordinati nei ristoranti di pesce. La voglia ti assale quando lo vedi passare e non sai mai se ordinarlo come antipasto o lasciarlo all'ultimo per gustarlo come secondo piatto! Ma il fritto misto di pesce non è solo questo, è anche un cibo di strada da gustare in vacanza passeggiando per le vie della città o da mangiare in riva al mare al tramonto per un aperitivo estivo, sdenza tralasciare il fatto che è un perfetto secondo piatto per le feste. Ma se non si vuole fare tanta strada basta raggiungere il vostro pescivendolo di fiducia, acquistare i pesci più freschi e correre a casa a scaldare l'olio! Riuscirete a soddisfare il vostro palato in pochi minuti e seguendo i nostri passaggi otterrete un fritto asciutto e croccante! Completate la cena con un buon sorbetto al limone e non sentirete la mancanza di non essere in vacanza! Per preparare il fritto misto di pesce come prima cosa occupatevi della pulizia dei pesci. Prendete le triglie sciacquatele sotto l'acqua corrente e utilizzando delle forbici, oppure con le mani, eliminate la parte della pancia con le interiora. Sciacquatele nuovamente e tenetele da parte. Ripetete la stessa operazione per i merluzzetti, per le alici; le cepole invece andranno solo sciacquate. Passate ora ai calamari. Staccate il mantello dalla testa ed eliminate la penna di cartilagine interna. Lavate il mantello sotto l'acqua corrente ripulendolo dalle interiora. Fate una leggera incisione e tirate via la pelle utilizzando un coltellino. Lavate nuovamente i calamari sotto l'acqua, incidete poi le pinne per separarle dal mantello ed eliminate la penna di cartilagine interna. Lavate il mantello sotto l'acqua corrente ripulendolo dalle interiora. Fate una leggera incisione e tirate via la pelle utilizzando un coltellino. Lavate nuovamente i calamari sotto l'acqua, incidete poi le pinne per separarle dal mantello e tagliate il resto ad anelli. Riprendete la parte dei tentacoli e utilizzando un coltello eliminate la parte degli occhi; poi spingendo con le dita in fuori eliminate anche il becco contenuto al centro dei tentacoli. Se i tentacoli dovessero essere troppo grandi potete tagliarli a metà. Sciacquate anche i gamberi sotto l'acqua. Quando tutti i pesci saranno puliti potrete passare alla frittura. Scaldate abbondante olio in un tegame, dovrà raggiungere una temperatura di 180-190°; misuratela con un termometro da cucina. Nel frattempo versate la semola in un contenitore basso e largo. Quando l'olio sarà arrivato a temperatura infarinate completamente i merluzzetti (11-12). Eliminate la semola in eccesso ed immergeteli uno per volta nell'olio bollente. Infarinate anche le triglie e friggete anche queste insieme ai merluzzetti. Aspettate 3-4 minuti e quando saranno ben dorati scolateli e trasferiteli su un vassoio che avrete foderato con la carta paglia. Infarinate poi anche i calamari e utilizzando un colino eliminate l'eccesso di farina scuotendolo. Friggete anche questi per pochi minuti fino a che non saranno dorati e trasferiteli accanto agli altri pesci. Infarinate poi le alici e togliete l'eccesso di semola come appena fatto. Immergete anche queste nell'olio. Poi infarinate anche le cepole e friggetele insieme alle alici. Aspettate un paio di minuti e quando saranno ben dorate scolate anche queste e trasferitele sul vassoio con la carta paglia. Ora occupatevi dei gamberi. Passateli nella semola e immergeteli nell'olio caldo. Aspettate circa 1 minuto e quando saranno dorati scolate anche questi, trasferiteli sul vassoio insieme agli altri pesci. Decorate con spicchi di limone e servite il fritto di mare misto ancora caldo.
Con la ricetta dello scorfano al forno porterete in tavola un gran secondo di pesce, oltretutto di facile esecuzione. Realizzato con pomodorini e olive taggiasche lo scorfano risulta particolarmente gustoso, perfetto per una cena con amici. INGREDIENTI
Il procedimento della ricetta è facile, un po' più complessa la pulizia del pesce che consigliamo di farvi fare direttamente al momento dell'acquisto. Lo scorfano, infatti, presenta una serie di creste spinose che rendono l'operazione poco agevole. Lo scorfano è un pesce di ottima qualità, le sue carni bianche sono sode e molto saporite e risultano adatte a svariate preparazioni, da quelle più semplici a quelle più raffinate. È un ingrediente che ritroviamo nella zuppa di pesce misto, in specialità come il cacciucco livornese o la bouillabaisse marsigliese. Il filetto di scorfano si presta particolarmente alla realizzazione di sughi per la pasta: le tagliatelle al ragù di scorfano, per esempio, sono una vera prelibatezza. E gli scarti dello scorfano contribuiscono a insaporire il fumetto di pesce. COME PREPARARE: SCORFANO AL FORNO Per preparare lo scorfano al forno sciacquate il pesce già pulito e squamato e tamponatelo con cura. Lavate i pomodorini, asciugateli e tagliateli a metà. Metteteli in una ciotola e condite con due cucchiai di olio, sale, pepe e un pizzico di zucchero. Unite le olive taggiasche e mescolate bene. Sistemate il pesce in una pirofila unta d'olio e cosparsa con qualche fogliolina di prezzemolo (facoltativa). Distribuite anche i pomodorini con le olive e gli spicchi di aglio interi, sbucciati. Spolverate di origano. Passate in forno già caldo a 180°C e fate cuocere per 25-30 minuti. Il tempo di cottura dipende dalle dimensioni del pesce e può variare da forno a forno. Fate riposare lo scorfano al forno per 10 minuti prima di servirlo.
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December 2022
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